Un esempio di problematica conservativa di un dipinto ad olio su tela

Si tratta di un dipinto di grandi dimensioni del pittore Veneziano Antonio Molinari  Venezia, 21 gennaio 1655 – 3 febbraio 1704

Sulla superficie vi erano molti strati di vernici e ritocchi alterati. la rimozione delle vernici ha reso evidente una problematica conservativa, solo intuibile prima della pulitura.

Fortunatamente erano  problemi conservativi pregressi, oggi stabilizzati. A fronte dei quali, le molte stesure di vernice, erano state messe per porre rimedio.

Particolare della superficie pittorica dopo la rimozione delle vernici alterate e dei ritocchi.

Si notano alcune antiche stuccature realizzate a cera e diffusi danni da scivolamento della superficie pittorica sul supporto della tela. Un danno estremamente grave dettato probabilmente dall’applicazione di una fodera con colla pasta, inadeguata e incompatibile alla materia costituente il dipinto, e successiva “possente” stiratura

Dalle piccole mancanze è stato possibile analizzare la mestica preparatoria di colore rosso

Quando ci si appresta al restauro dei dipinti ad olio su tela, accade spesso di trovare dipinti con spesse coltri di vernice, di fronte ad essi è bene procedere con cautela, le molte vernici, se non sono state fatte per insipienza, possono nascondere delle “sorprese” di ordine conservativo.

 

Immagini e testi Silvia Conti©RestauroConservativo